prodotti
Durante l’anno coltiviamo 105 tipi di verdure.
La coltivazione ha luogo principalmente in campo aperto su circa 2 ettari:
- asparagi
- piselli
- fagioli
- melanzane
- zucche
- cavolfiori
- verze
- broccoli (verde, fiolaro, padovano, bassanese)
- radicchi, ecc.
Una parte della coltivazione avviene invece in serra (circa 1000 mq) e coinvolge le primizie:
- insalate
- cappucci
- zucchine
- pomodori
- spinaci
- coste
- fragole, ecc.
Le piantine da trapianto sono autoprodotte in un’apposita serra-vivaio e partendo da seme biologico.
La fertilizzazione dei terreni avviene con letami e con l’uso abbondante dei sovesci.
In generale non sono necessari trattamenti per la difesa delle piante, eccezzion fatta per la peronospora del pomodoro per cui utilizziamo solfato di rame e propoli, mentre con la dorifora della patata ci adoperiamo a effettuarne la cattura manualmente e in seguito a utilizzare il bacillus thuringensis.
Per il controllo di eventuali insetti patogeni inoculiamo i loro naturali predatori, specialmente in serra.
Ogni giorno raccogliamo i nostri prodotti per farteli trovare freschi e saporiti nello spaccio aziendale. Una parte degli ortaggi viene trasformata in sottaceti e sott’oli, passate, marmellate, crauti, ecc.
I cereali che coltiviamo sono 11 e di diverse tipologie, tra cui spiccano mais tipico (tipo marano), alcune varietà vecchie di frumento (Gentil Rosso e miscele varie) e orzo, farro, sorgo e, tra le leguminose, alcune specifiche varietà di soia per l’utilizzo zootecnico diretto e il pisello proteico.
Le granelle raccolte sono stoccate in fattoria e vengono destinate all’alimentazione degli animali o alla trasformazione per ottenere cereali perlati o farine e, successivamente, ricavarne biscotti, cracker, pane, focacce, ecc.
Con i sovesci poi, in tutte le stagioni, i nostri campi restano verdi e ciò ci consente di utilizzarne una parte per il pascolo del pollame e dei bovini.
Gli allevamenti sono tutti all’aperto.
Polli, galline ovaiole, faraone, tacchini, pascolano nei prati o tra le file del mais.
I maiali nascono dalle nostre scrofe, in casette di legno, e poi crescono all’aria aperta fino al giorno di partenza per il macello. La loro alimentazione è composta dalle nostre materie prime e da crusca biologica e le loro cure, raramente necessarie, sono gestite con l’omeopatia (lo stato di benessere in cui vivono è già di per sé uno strumento di prevenzione molto efficace).
La lavorazione delle carni avviene direttamente in fattoria e dai maiali ricaviamo salumi e insaccati tipici di qualità. Gli avicoli vengono invece venduti puliti a busto.
I bovini da carne vivono esclusivamente al pascolo e nascono da 2 fattici in azienda, al momento son venduti vivi.
Gli asini scorrazzano liberi e ci aiutano in occasione di visite didattiche e delle giornate di “Fattoria Aperta”.